Molte aziende negli ultimi due anni hanno sofferto gli effetti della Great Resignation senza riuscire ad impedire che i propri talenti se ne andassero. Ancora oggi, nonostante i segni di una graduale ripresa, molte realtà continuano ad affrontare questa piaga.
Dopo aver per anni lavorato sulla definizione di un determinato modello aziendale, molte realtà imprenditoriali si sono trovate a far fronte con le dure misure imposte dalla pandemia senza riuscire ad adattarvisi. Nel mentre i dipendenti hanno cercato, per quanto possibile e a volte con non poca difficoltà, di abituarsi al lavoro da casa. Ora che le cose stanno tornando alla normalità e le persone tornano pian piano in ufficio si scopre però che quel modello di lavoro ormai consolidato nel pre-pandemia non è più in grado di soddisfare le esigenze e le aspettative.
La pandemia ha stravolto i punti di vista e le priorità della popolazione che ora, tra i desideri legati al luogo di lavoro individuano, oltre a un adeguamento salariale, un maggiore accesso a corsi di formazione e aggiornamento e, più generale, un maggior apprezzamento per il loro ruolo in azienda.
Una ricerca di Icn. ha individuato i Best Workplaces 2022 *, 475 aziende americane che non solo si sono concentrate sull’agevolare il lavoro ibrido per garantire maggiore flessibilità, ma si sono soprattutto impegnate nel supporto fisico e psicologico dei loro talenti, adottando un approccio più umano all’ascolto del loro punto di vista.
*Consulta l'articolo di Inc.: How Great Companies Are Making Work Work | Inc.com
Molte delle aziende celebrate come "Migliori luoghi in cui lavorare" spiccano rispetto al più generale mondo del lavoro per aver investito in particolari strategie di Employee Retention. Tra le varie efficaci iniziative adottare per garantire il benessere dei dipendenti, il 90% di esse assicura il congedo di paternità retribuito e il 65% si è addirittura spinto a offrire giorni di riposo pagati illimitati per massimizzare il beneficio che un periodo di pausa può avere sulla produttività in azienda. Altri benefit di rilievo offerti ai talenti sono l'azionariato dei dipendenti, la possibilità di avere permessi retribuiti per svolgere attività di servizio civile e la messa a disposizione di app e servizi per la gestione del tempo e il benessere della persona.
L’ascolto del capitale umano per conoscere e soddisfare le sue esigenze risulta essere, in definitiva, la vera grande strategia adottata dai Best Workplace 2022 e da tante altre aziende nel mondo per raggiungere un grande obiettivo di Employee Retention: fare in modo che le persone rimangano perché vogliono, non perché devono.
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